Ambiente e territorio

Bonifiche. Fi: “Regione solleciti trasmissione documenti su indagine Fiamme Gialle”

Dopo quanto emerso dall’operazione “Acqua Cheta”, Forza Italia ha chiesto alla Giunta di recuperare i canoni idrici non incassati e di alleviare così la tassazione sulle spalle dei cittadini

Recuperare i canoni idrici non incassati e alleviare la tassazione sulle spalle dei cittadini. É l’impegno che ha chiesto alla Giunta un consigliere di Forza Italia, che oggi in Aula ha sollecitato l’assessore all’Ambiente ad acquisire i documenti delle indagini della Guardia di Finanza nell’ambito dell’operazione “Acqua Cheta” sul presunto danno erariale di 8 milioni di euro nei consorzi di bonifica bolognesi.

“Già la popolazione fatica a percepire l’utilità dei consorzi di bonifica- ha sottolineato l’azzurro- ora l’inchiesta delle Fiamme Gialle lascia davvero sorpresi. Chiedo alla Giunta cosa intenda fare riguardo alle responsabilità dei dipendenti, una volta concluse le indagini, e se non ritenga giusto recuperare le somme da chi avrebbe dovuto pagare alleviando così il costo che è invece ricaduto sui cittadini”. L’assessore ha risposto che quello del demanio idrico non è un tema nuovo e che al momento i contenuti dell’indagine e le responsabilità chiamate in causa non sono stati trasmessi alla Regione. Il consigliere ha risposto auspicando che l’acquisizione dei documenti avvenga il prima possibile e chiedendo all’esecutivo di intervenire nel caso questo non accada in tempi celeri.

(Giulia Paltrinieri)

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