Scuola giovani e cultura

L’Assemblea racconta il Toscanini della Grande Guerra, genio musicale ed eroe civile

Il vicepresidente Fabio Rainieri, inaugura con la collega consigliera Barbara Lori e il curatore Pino Agnetti la mostra sul direttore d’orchestra che scese al fronte insieme alle truppe: “Il suo messaggio di pace passi anche alle scuole che verranno in visita”

Agnetti illustra mostra
Agnetti illustra mostra
Lori, Rainieri e Agnetti
Lori, Rainieri e Agnetti

Raccontare la Grande Guerra e il grande Maestro Toscanini da una prospettiva diversa. Con questa idea l’Assemblea legislativa ha inaugurato oggi la mostra “Arturo, un maestro in prima linea” dedicata al direttore d’orchestra che negli anni della Prima Guerra Mondiale si distinse per il suo impegno e devozione alla patria. A tagliare il nastro, il vice presidente dell’Assemblea, Fabio Rainieri, con la consigliera Barbara Lori, entrambi di Parma, il presidente della Fondazione Toscanini, e Pino Agnetti che ha realizzato i 12 pannelli con un video che raccolgono le immagini di un Toscanini inedito. Un genio musicale, certo, ma anche patriota ed eroe civile.

“Una persona che quando scoppiò la guerra, lasciò i suoi affetti e beni a New York, dove già dirigeva il Metropolitan, per tornare in Italia,” spiega Rainieri che, con la presidente Simonetta Saliera, ha voluto mettere in primo piano i valori di pace e lealtà che lo stesso Toscanini condivideva quando, ad esempio, si ostinava a suonare Bach, Mozart, Wagner -la musica austro-tedesca “del nemico”- che non poteva odiare. “La musica soprattutto era il suo motto,” ricorda il vice-presidente “e vogliamo che il suo messaggio passi anche alle scuole che verranno qui in visita”. “Anche quando entrò in guerra in prima linea, lo fece a suo modo,” continua Agnetti, “scendendo al fronte insieme alle truppe, tanto da ricevere una medaglia al valore, e finanziando un numero incredibile di concerti, fino ad indebitarsi”.

I pannelli della mostra
I pannelli della mostra

I 12 pannelli sono realizzati con un materiale leggero e trasportabile proprio perché “l’auspicio”, come spiega Lori, “è che la mostra possa viaggiare portando con sé la storia di un personaggio e di un’Italia di cui siamo molto fieri”.

La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19 e fino al 20 gennaio prossimo al piano ammezzato dell’Assemblea (viale Aldo Moro 50).

(Francesca Mezzadri)

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