Governo locale e legalità

Bignami (Fi) contrario alla chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace ad Alto Reno Terme

“Una funzione importantissima per cittadini e imprese dei comuni appenninici che non possono essere costretti a recarsi a Bologna”

Galeazzo Bignami
Galeazzo Bignami (Fi)

Galeazzo Bignami (Fi) ha presentato una interrogazione e una risoluzione all’Assemblea legislativa per chiedere alla Giunta di attivarsi per “mantenere nei Comuni dell’Alto Reno Terme, comuni montani già particolarmente disagiati, l’Ufficio del Giudice di Pace e, in caso di risposta affermativa, quali interventi la Regione intenda porre in essere; quali i contributi previsti o se siano ipotizzabili interventi economici a sostegno degli Enti locali per evitare la chiusura dell’Ufficio, così come in altri comuni del territorio”.

“L’Ufficio del Giudice di Pace- rileva Bignami- assolve ad una funzione importantissima per i cittadini e per le imprese che operano sul territorio, potendo risolvere in maniera conciliativa ed in tempi brevi controversie, sia in materia civile che in materia penale, che comporterebbero altrimenti tempi di attesa molto più lunghi, addirittura anni, per le parti interessate”. Il consigliere Azzurro prospetta anche un aumento delle competenze dell’Ufficio.

Una presenza, conclude, “indispensabile” per gli abitanti dei Comuni montani o Comuni meno serviti, che proprio per la particolarità del loro territorio, troverebbero ulteriori difficoltà nel doversi recare nella città di Bologna. “Tale chiusura- chiosa Bignami- costituirebbe l’ennesima riduzione dei servizi erogati per i territori montani e per i cittadini che vi abitano”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Cesare Cicognani)

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