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LAVORO MODENA. ALLEVA (AER)-TARUFFI (SEL) “PREOCCUPATI” PER CASTELFRIGO. BIANCHI: “REGIONE IMPEGNATA”

Allarme dei due consiglieri su “ritorsioni nei confronti dei lavoratori sindacalizzati”

“La Regione ribadisce il suo impegno nel seguire la vicenda dell’Azienda Castelfrigo di Castelnuovo Rangone e nel favorire l’attuazione delle condizioni concordate tra le parti presso la Prefettura di Modena il 16 febbraio 2016, come di sua competenza nel campo della gestione delle crisi aziendali e della salvaguardia dell’occupazione nel territorio regionale”. Lo dice l’assessore Patrizio Bianchi ai consiglieri Piergiovanni Alleva (AltraEr) e Igor Taruffi (Sel) che, in una interpellanza alla Giunta, si erano detti preoccupati per la situazione del settore macellazione carni, in particolare per la vertenza dell’Azienda Castelfrigo. Su questa vertenza, Alleva e Taruffi rilevano che “non solo l’accordo sottoscritto non è stato rispettato, ma addirittura starebbero avvenendo pericolosi episodi di ritorsione nei confronti dei lavoratori sindacalizzati”.

L’assessore Bianchi, a questo proposito, rileva che l’intesa, sottoscritta dall’impresa e dai rappresentanti sindacali, “prevedeva, tra l’altro, la disponibilità da parte dell’impresa ad assicurare un atteggiamento corretto a favore dei lavoratori che avevano partecipato agli scioperi, la disponibilità a salvaguardare la forza lavoro occupata nelle cooperative e l’applicazione integrale delle condizioni previste nell’ambito del contratto nazionale del lavoro per il settore logistica”. L’assessore, infine, ha ricordato che “la competenza istituzionale nell’ambito ispettivo e del contrasto a condizioni irregolari di lavoro è propria delle articolazioni territoriali del Ministero del Lavoro e degli Enti Inps ed Inail”.

Piergiovanni Alleva, nella replica, ha chiesto alla Regione “di attivarsi per fare rientrare il licenziamento di due delegati sindacali dell’Azienda”. Il consigliere, in particolare, ha poi “denunciato il perverso meccanismo di appalti a cooperative nel settore della macellazione, dove vengono aggirate tutele e diritti dei lavoratori, con scorrette applicazioni contrattuali, ed una praticata evasione fiscale e contributiva”. Alleva, a questo proposito, invita la Regione “a denunciare questa situazione”.

(Cesare Cicognani)

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