Imprese lavoro e turismo

Torri (Si) contro la chiusura della Edis di Modena: no ai trasferimenti a Rovigo dei 38 dipendenti rimasti

“Azienda storica e a prevalenza femminile”, sottolinea il consigliere: “Le soluzioni alternative proposte dai sindacati sono rimaste finora inascoltate”

Yuri Torri (Si)
Yuri Torri (Si)

Un tavolo di confronto con l’industria Edis di Modena e le parti sociali per scongiurare la chiusura di un’azienda che per oltre 30 anni ha impiegato soprattutto manodopera femminile. Lo chiede in un’interrogazione alla Giunta, Yuri Torri (Sinistra italiana). Nel 2016 l’azienda -che produce collezioni di figurine e trading cards- era stata acquisita dalla concorrente Cartotecnica Sinigaglia di Villamarzana (Rovigo). Già da allora la ditta, spiega Torri, era stata ridotta a 92 dipendenti (dai 120 iniziali). L’anno successivo l’azienda avrebbe licenziato altri 52 dipendenti ma senza utilizzare ammortizzatori sociali nonostante le proteste dei sindacati.

“Ora ai 38 dipendenti rimasti sarebbe stato comunicato il trasferimento a partire dal 2 gennaio 2019 nella sede di Rovigo”, aggiunge Torri sottolineando che “le soluzioni alternative proposte dai sindacati sono rimaste finora inascoltate”. I lavoratori avrebbero annunciato scioperi per i prossimi giorni, per questo Torri chiede di avviare al più presto un tavolo di confronto. 

(Francesca Mezzadri)

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