Ambiente e territorio

Maltempo in Valmarecchia, apertura alla Lega che sollecita l’aiuto della Regione ai comuni per rimozione neve

Gazzolo non chiude a Pompignoli (Lega Nord) che segnala le difficoltà economiche dei piccoli centri montani: “Servono oltre 158.000 euro per sgomberare il manto”

Massimiliano Pompignoli (Lega Nord)
Massimiliano Pompignoli (Lega)

“Spero che la Regione, dopo le valutazioni di merito, partecipi, nella percentuale che riterrà opportuna, alle spese per lo sgombero della neve caduta copiosa nei comuni dell’Alta Valmarecchia tra il 16 e il 18 febbraio 2017. I costi infatti ammontano a oltre 158.000 euro, secondo le stime degli uffici tecnici: una cifra importante per i Comuni che hanno partecipato ai lavori di sgombero”.

Questa la replica di Massimiliano Pompignoli (Lega nord) alla risposta data dall’assessore regionale Paola Gazzolo (Difesa del suolo, Ambiente e Protezione civile) a un’interrogazione a risposta immediata, dove il consigliere ha sollecitato la Giunta ad accogliere la richiesta avanzata dai Comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello, nel riminese, di compartecipare economicamente alle spese sostenute per lo sgombero dei cumuli nevosi, alti anche oltre un metro, in occasione dell’eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta in quell’area. E’ noto – evidenzia Pompignoli – che le piccole realtà locali, e in particolare i Comuni montani, versano in gravi difficoltà economiche, per cui queste spese eccezionali per l’emergenza e i costi successivi per il ripristino dei danni peseranno negativamente sui bilanci”.

“La quantità di neve caduta – evidenzia Gazzolo – non è paragonabile a nevicate di intensità tale da provocare gravi situazioni di pericolo o danni diffusi, come accaduto in anni precedenti, pur rendendo necessario l’intervento di volontari in appoggio alla circolazione, la chiusura delle scuole e l’impiego organizzato di mezzi spalaneve e quindi il riconoscimento di emergenza di carattere nazionale. I Comuni citati nell’interrogazione – segnala l’assessore – hanno rappresentato alla Regione le spese sostenute che, in parte significativa, fanno riferimento a un’attività ordinaria di spalatura neve che le singole amministrazioni devono garantire”.

“L’Unione dei Comuni della Valmarecchia – conclude l’assessore – ha comunicato l’entità della spesa complessiva di 158.439,62 euro, come citato dal consigliere: una fotografia a fronte della quale stiamo valutando la possibilità di un concorso finanziario regionale per situazioni di criticità puntuali e straordinarie”.

(Antonella Celletti)

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