Imprese lavoro e turismo

Zappaterra (Pd): Autorizzare pompa idraulica ‘idrorasca’ per raccolta vongola verace sul delta del Po

“In scadenza l’autorizzazione; forte la preoccupazione degli acquacoltori di Goro, Gorino e Porto Garibaldi”

Marcella Zappaterra (Pd)

“È forte la preoccupazione degli acquacoltori di Goro, di Gorino e di Porto Garibaldi a cui sta per scadere l’autorizzazione ad utilizzare l’idrorasca nelle aree loro concesse dalla Regione Emilia-Romagna per la raccolta dei molluschi bivalvi della specie vongola verace. La questione concerne l’autorizzazione all’utilizzo dell’attrezzo di raccolta (“idrorasca”), una sorta di pompa idraulica che usa un getto d’acqua per separare le vongole dal fondo, utilizzata nelle aree oggetto di concessione demaniale per la pesca della vongola verace”.

Lo scrive Marcella Zappaterra (Pd) in una interrogazione alla Giunta per sapere se “la Regione ha richiesto nelle sedi competenti il rilascio in tempi brevi di un provvedimento definitivo che disciplini tecnicamente le caratteristiche dell’attrezzo idrorasca nelle sue diverse varianti per la raccolta delle vongole veraci e ne definisca le regole di utilizzo, in ordine alla delimitazione spaziale e temporale e se, almeno, in alternativa, ha richiesto il rinnovo dell’autorizzazione all’utilizzo dell’idrorasca almeno fino al termine del 31 dicembre 2020, data di scadenza delle concessioni demaniali marittime per acquacoltura fissate dalla legge 147/2013”.

La consigliera chiede anche di sapere se la Regione ha chiesto l’autorizzazione, comunque, all’uso dell’attrezzo, considerate le caratteristiche e le tipologie valutate sostenibili dallo studio del Consorzio Ferrara Ricerche, nelle aree demaniali affidate in concessione per l’allevamento di vongole veraci, poiché trattasi di attività di acquacoltura e non di pesca”.

(Cesare Cicognani)

Imprese lavoro e turismo