Sanità e welfare

Sanità Bologna. Fi: attività ortopedico traumatologica metropolitana non in linea con obiettivi

Un consigliere parla di “scostamento dagli obiettivi fissati nel 2009” e chiede alla Giunta regionale di chiarirne i motivi

L’attività ortopedico traumatologica in ambito metropolitano bolognese, svolta attraverso una riorganizzazione della rete ospedaliera (Istituto ortopedico Rizzoli, ospedale Maggiore e ospedale di Bentivoglio) avviata nel 2009, è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Forza Italia.

I dati dal 2015, infatti, evidenzierebbero uno scostamento dagli obiettivi che si volevano conseguire con la riorganizzazione della rete ospedaliera. Secondo Fi, infatti, si sarebbe registrato un progressivo aumento delle attività urgenti di medio basso livello presso il Rizzoli a scapito del Maggiore, una progressiva riduzione di casi urgenti presso il Maggiore, dirottati al Rizzoli e a case di cura private, e un aumento di casi urgenti presso l’ospedale di Bentivoglio, con aumento della lista d’attesa di pazienti programmati.

Forza Italia, pertanto, chiede alla Giunta regionale “se lo scostamento dagli obiettivi iniziali sia determinato dall’applicazione di un nuovo piano strutturale e programmatico esplicitato, condiviso e approvato a livello istituzionale, di cui, in caso affermativo, si chiede copia, oppure discenda da scelte e decisioni autonome assunte dalle nuove Direzioni delle strutture ospedaliere, insediatesi nel 2015, in netto contrasto con le strategie stabilite a livello politico”.

(Luca Govoni)

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