Sanità e welfare

Sanità Bologna. Morto al S.Orsola, Bignami (Fi) alla Regione: Organizzazione pronto soccorso da rifare/ foto

In una interrogazione il consigliere punta il dito sulla riforma sanitaria: “fallimentare”

“Quanto accaduto nei giorni scorsi all’ospedale Sant’Orsola di Bologna che ha avuto come drammatico epilogo il decesso di un malato oncologico giunto al Pronto Soccorso in autoambulanza in seguito ad un malore, smistato con codice verde e lasciato in attesa di visita per più di sette ore, è emblematico di quanto sia critica la tenuta del sistema sanitario regionale emiliano-romagnolo”.

E’ quanto afferma Galeazzo Bignami (Fi) in premessa ad una interrogazione rivolta alla Giunta regionale per sapere “se non ritenga il gravissimo episodio l’ennesima tragica conseguenza di una riforma sanitaria fallimentare, caratterizzata da tagli indiscriminati alle risorse con conseguente chiusura di molti reparti ospedalieri, presidi sanitari e una drastica riduzione di prestazioni e servizi, a discapito dei cittadini”.

Il consigliere ricorda che in questi giorni il Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna “era già stato messo sotto accusa per la situazione insostenibile creatasi per le lunghe ore di attesa dovute – sostiene- all’incremento di accessi causati da un’epidemia influenzale”, che sarebbe bastata “a mandare in tilt l’intero sistema fino a dover sospendere interventi programmati in reparti estremamente delicati quali quelli di oncologia, cardiologia, chirurgia vascolare e cardiochirurgia”. L’afflusso eccessivo, secondo Bignami, sarebbe anche dovuto allo “smantellamento” dei medici di base operato dalla Regione che avrebbe investito “milioni di euro su strutture come le Case della Salute che oggi si presentano come delle cattedrali nel deserto, incapaci di intercettare le esigenze del territorio che così si rivolge direttamente ai pochi Pronto soccorsi ancora operativi”. Pertanto – sostiene il consigliere – “sorprende leggere proprio in questi giorni la decisione della Regione di tagliare altri posti letto e di procedere a chiudere reparti di Pronto soccorso come quello di Vergato, con la conseguenza di mandare ancor più in sofferenza il sistema dei Pronto soccorso della città di Bologna”.

L’esponente di Forza Italia chiede quindi alla Giunta se non ritenga doveroso rivedere l’intero assetto organizzativo delle varie strutture facenti parte del Sistema sanitario regionale al fine di garantire ai cittadini un’assistenza a 360 gradi, tenendo conto dei diversi livelli emergenziali, e infine se non ritenga necessario rielaborare il sistema di valutazione degli accessi al Pronto soccorso garantendo anche al triage la presenza di personale medico.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Isabella Scandaletti)

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