Sanità e welfare

Sanità Bologna. Privacy violata all’Istituto Rizzoli, Bignami (Fi) chiede provvedimenti

Le violazioni sarebbero state segnalate al Garante della privacy che avrebbe richiamato al rispetto delle misure da adottare rispetto ai dati sensibili

“All’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna un addetto alle relazioni sindacali avrebbe divulgato informazioni sui dati giudiziari di due lavoratori”. A questo episodio sarebbe seguita “una segnalazione al garante della privacy”, che, a questo proposito, avrebbe ribadito “l’importanza del rispetto delle misure da adottare in materia di dati sensibili”.

Ne dà notizia Galeazzo Bignami (Fi), in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove riferisce che lo “IOR si sarebbe dotato di piattaforma informatica denominata Babel, accessibile a tutti i dipendenti di Bologna, della Sicilia e di Bentivoglio, al cui interno sarebbero riportati, tra l’altro, dati sensibili riferiti a un dipendente di cui si riporta il nome e cognome relativi a ex rate insolute. Ma ulteriori esempi di violazioni della privacy sarebbero reperibili a chiunque visioni Babel”.

Tra le segnalazioni pervenute al consigliere, “anche la circostanza che sarebbero stati consegnati referti radiologici a persone sprovviste di delega per il ritiro” e che, “anche in questo caso, sarebbe stata inoltrata segnalazione al garante della privacy”.

Bignami chiede quindi se le notizie che gli sono giunte siano veritiere, in caso di risposta affermativa, quale giudizio esprima la Giunta su quanto avvenuto, se, a questo proposito, siano stati assunti provvedimenti e di quale natura, infine come si intendano risolvere queste criticità.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)

(Antonella Celletti)

 

 

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