Scuola giovani e cultura

Scuola Parma, Rainieri (Ln): l’Adorni nell’istituto Sanvitale-Fra Salimbene creerà nuovi squilibri

La scuola primaria uscirebbe dall’istituto comprensivo Giuseppe Micheli “per equilibrare la presenza di alunni non italiani”

Fabio Rainieri (Lega Nord)

L’uscita della scuola primaria “Adorni” di Parma dall’istituto comprensivo Giuseppe Micheli e il suo successivo inserimento tra le scuole dell’istituto comprensivo “Sanvitale – Fra Salimbene” è al centro di un’interrogazione presentata da Fabio Rainieri. Il consigliere regionale della Lega nord spiega come questa decisione, presa dal Comune di Parma, ha come “motivo principale equilibrare la presenza di alunni con cittadinanza non italiana”. Un progetto, rimarca il leghista, che “sembra essere stato ideato nelle ultime settimane e non pare essere il frutto di una ponderata riorganizzazione dell’intera rete scolastica della città ma piuttosto un soluzione tampone”.

Rainieri evidenzia anche il fatto che “il Consiglio d’istituto del Giuseppe Micheli, oltre al Consiglio di quartiere, si è pronunciato contro questa operazione finalizzata esclusivamente a risolvere i problemi dell’Adorni senza tener conto dello squilibrio che creerà il suo scorporo”.

Per questo l’esponente del Carroccio chiede alla Giunta regionale di prendere posizione domandando se “condivide che un simile progetto posa far risolvere la problematica specifica della scuola Adorni ma anche creare nuovi e ulteriori squilibri nell’offerta scolastica della città di Parma”. A questo aggiunge l’invito a spiegare “se ritiene che il problema dell’eccessiva concentrazione di alunni di cittadinanza non italiana in alcune classi scolastiche vada affrontato complessivamente su tutta la rete scolastica cittadina e non unicamente in una realtà”.

(Andrea Perini)

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