Sanità e welfare

Sicurezza Modena. Gibertoni (M5s) chiede quali misure siano state predisposte per concerto Vasco Rossi

La consigliera vuole sapere il numero dei punti di soccorso fissi e dei mezzi di soccorso mobili preventivati e se sia stato previsto il potenziamento dei pronto soccorso dell’area

 

Giulia Gibertoni (M5s)
Giulia Gibertoni (M5s)

Giulia Gibertoni (M5s), in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, chiede quali misure di sicurezza siano state predisposte per gli spettatori e gli abitanti di Modena in vista del concerto di Vasco Rossi del primo luglio.

Il timore – scrive la consigliera – è che un evento “di grande interesse” sia a livello cittadino che regionale, possa “degenerare se non ben programmato e organizzato”.  L’organizzazione di eventi o manifestazioni che richiamino un rilevante afflusso di persone – spiega – deve essere realizzata con il prioritario obiettivo di garantire la massima sicurezza a chi partecipa o a chi è coinvolto a qualsiasi titolo, anche solo perché presente casualmente nell’area interessata dall’evento.

Di particolare rilevanza – a parere di Gibertoni – è la determinazione del numero e della disposizione dei punti di soccorso fissi e dei mezzi di soccorso mobili: in questo caso, si prevede un afflusso di 230.000 persone, per cui saranno necessari un numero consistente di postazioni fisse e mezzi mobili di soccorso dedicati alla copertura dell’evento e un centro di coordinamento in grado di interfacciarsi con il sistema permanente di soccorso sia sanitario che non.

L’esponente del M5s ricorda inoltre che chi organizza un evento “deve elaborare un apposito documento” con il “dettaglio delle risorse e delle modalità di organizzazione preventiva di soccorso sanitario definito ‘Piano di soccorso sanitario relativo all’evento/manifestazione’”, deve osservare “le eventuali prescrizioni fornite dal Servizio di emergenza territoriale 118” e quindi acquisire la validazione del documento da parte dello stesso Servizio.

Considerando che “il calcolo dei fattori di rischio proposto da una delibera regionale del 2015 cataloga eventi analoghi a quello in programma a Modena con un fattore di rischio ‘decisamente elevato’”, Gibertoni chiede di conoscere l’entità dei punti e dei mezzi di soccorso preventivati, se sia stato previsto il potenziamento dei pronto soccorso e dei reparti ospedalieri del territorio interessato e quali soluzioni siano state assunte a tutela dei residenti per un’eventuale carenza di risposta sanitaria in concomitanza con l’evento.

La consigliera vuole anche conoscere come verrà garantita l’interoperabilità dei sistemi di telemedicina, a quanto ammontino gli oneri per la sicurezza a carico del Servizio sanitario regionale e a carico dall’organizzatore dell’evento, quali azioni metterà in atto la Regione a sostegno dell’evento e a tutela dei residenti e, infine, da chi sia stato sottoscritto il ‘Piano sanitario’.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)

(Antonella Celletti)

Sanità e welfare