“Da parte di Anas ci è pervenuta una risposta positiva nella quale ci ha comunicato di avere provveduto a studiare un programma ridotto che sfruttando il lavoro su più turni e prevedendo la chiusura totale del ponte, consentirebbe la riapertura al traffico dopo solo 4 mesi, anziché 6. Tale proposta è in fase di approfondimento con l’impresa appaltatrice”. Lo dice l’assessore Raffaele Donini al consigliere Alan Fabbri (Lega nord) che, in una interrogazione a risposta immediata (firmata da tutti i consiglieri del gruppo), aveva chiesto “iniziative per dare risposte alle preoccupazioni sollevate da associazioni di categoria ed enti locali sui lavori di ristrutturazione del ponte sul fiume Po che collega attraverso la SS16, Veneto ed Emilia-Romagna e in particolare i comuni di Ferrara e Occhiobello”.
“La Società Autostrade- ha rilevato ancora Donini- si rende disponibile a concordare modalità di agevolazioni per la riscossione del pedaggio relativa alla tratta tra i caselli di Occhiobello e Ferrara nord. Rimaniamo in attesa di un riscontro dalla competente Direzione Generale del Ministero, che si provvederà a sollecitare”.
Per Alan Fabbri “si tratta di un punto di partenza, attendiamo quindi l’esito della trattativa”.
(Cesare Cicognani)