Interrogazione a risposta immediata in Aula presentata dal consigliere Yuri Torri (Sel) sulla liquidazione dei fondi regionali in seguito agli eventi alluvionali, dissesti e mareggiate che hanno colpito il territorio dell’Emilia-Romagna nel periodo 31 ottobre-12 novembre 2012. “A titolo di esempio- ha spiegato Torri- possiamo menzionare il contributo di 40.000 euro al Comune di Casina (Re) per la sistemazione della strada comunale Mulino di Cortogno i cui lavori sono stati eseguiti, contabilizzati, collaudati e pagati all’impresa dal Comune, che ha trasmesso gli atti di contabilità finale alla Regione e che attende ancora la liquidazione dell’importo a rimborso”. Quale, quindi, “la tempistica per la liquidazione di detti contributi?”.
L’assessore alla Difesa del suolo e della costa, Paola Gazzolo, ha ricordato che “l’assegnazione prevista dallo Stato per il Dpcm 23 marzo 2013 (relativo all’emergenza del 2012) è di 8.800.000 euro”. Con tale “somma- ha proseguito- si sono effettuati i pagamenti in favore di circa 135 beneficiari, a seguito di loro opportuna istanza, secondo le modalità previste dalla norma. Per i pochi beneficiari ai quali risulta ancora non erogato alcun importo, ciò dipende dal fatto che gli stessi non hanno presentato la documentazione necessaria per la richiesta di liquidazione, o l’hanno presentata incompleta, per cui la pratica agli atti risulta sospesa in attesa di integrazione”.
Sul caso specifico del Comune di Casina (sistemazione della strada comunale Mulino di Cortogno), l’assessore ha rilevato: “L’Agenzia è in attesa di ricevere la documentazione necessaria alla liquidazione del finanziamento ammesso. Gli uffici dell’Agenzia di protezione civile impiegano circa 15 giorni per effettuare l’istruttoria della documentazione pervenuta e per predisporre la liquidazione”.
In conclusione, l’assessore ha ricordato che attraverso la L.r. 1/2005 il Comune di Casina ha ricevuto nel 2014 un contributo pari a 30.500 euro per il ripristino dovuto alla frana in località Mulino di Cortogno e ulteriori 5.500 euro per il ripristino della viabilità della strada dell’omonima località e per lavori sul torrente Tassobbio.
Nella replica, Torri ha dichiarato che restano “dubbi sul caso citato di Casina, i documenti sono stati inviati nell’agosto dello scorso anno”.
(cr)