Infrastrutture e trasporti

Trasporti, Sensoli (M5s): servono più controllori sui mezzi pubblici

La consigliera chiede di fare luce sulla situazione dei controllori sui mezzi pubblici, che, a suo avviso, “penalizza i deboli e avvantaggia i violenti” e chiede un numero adeguato di operatori contemporaneamente presenti sui mezzi

Raffaella Sensoli (M5s)
Raffaella Sensoli (M5s)

La Giunta dovrebbe “operare affinché ai controllori del trasporto pubblico sia reso possibile lavorare in condizioni tali da assicurare la loro sicurezza e atteggiamenti di pari rigore anche nei confronti degli utenti più reticenti e aggressivi, garantendo un numero adeguato di operatori contemporaneamente presenti sui mezzi”. E’ quanto chiede con un’interrogazione Raffaella Sensoli del Movimento 5 stelle.

La consigliera ricorda che il lavoro del controllore “appare sempre più impegnativo e delicato”, sia a causa della varietà dei titoli di viaggio, sia soprattutto per le aggressioni – non meno gravi se verbali – che gli addetti al controllo subiscono da parte di passeggeri violenti; inoltre, non c’è alcuna certezza che molte delle multe commissionate vengano pagate.

Sensoli riporta nell’atto ispettivo il caso di un novataquattrenne – abituale utilizzatore della linea diretta a Bellaria – multato di 65euro perché in possesso di un abbonamento scaduto. “Un episodio- continua la consigliera- che ha suscitato l’indignazione degli altri passeggeri, così che la scena, ripresa, è stata diffusa sul web suscitando sconcerto e riprovazione”. Start Romagna, l’azienda che gestisce i servizi di trasporto pubblico in Romagna, ha dichiarato che in seguito alle conseguenze mediatiche della pubblicazione del video – nel rispetto dell’operatore che ha svolto idoneamente il suo compito – assumerà provvedimenti per tutelare i propri interessi e la propria immagine. “Questo accresce l’impressione che gli operatori addetti al controllo siano ‘forti con i deboli e deboli con i forti’- afferma la Sensoli- e le risorse spese da Start Romagna in operazioni legali sarebbero meglio impiegate per accompagnare la presenza dei controllori in modo da risultare rigorosi anche nei confronti dei soggetti più violenti”.

La consigliera pentastellata, infine, chiede alla Giunta “quante multe comminate agli utenti che viaggiano in condizioni irregolari siano poi effettivamente pagate; se non ritenga opportuno che Start Romagna receda dall’idea di una battaglia che minerebbe ancora di più la fidelizzazione, già bassa, dei cittadini nei confronti del servizio di trasporto pubblico e quali azioni intenda intraprendere per aumentare il grado di sicurezza sui mezzi pubblici”.

(Riccardo Querciagrossa)

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