Infrastrutture e trasporti

Treni Modena. Si e Gruppo misto-Mdp: “Potenziare treni locali, pendolari vessati da disservizi e cancellazioni”

La risoluzione di Yuri Torri e Igor Taruffi (Sinistra Italiana) con Silvia Prodi (Mdp) chiede di impegnarsi per risolvere le inefficienze della linea ferroviaria Modena-Carpi-Mantova

I frequenti disservizi e cancellazioni sulla linea ferroviaria locale Modena-Carpi-Mantova al centro della risoluzione di Yuri Torri e Igor Taruffi (Sinistra Italiana) con Silvia Prodi del Gruppo misto-Mdp. I tre consiglieri chiedono alla Giunta di impegnarsi per risolvere le inefficienze del trasporto pubblico che hanno generato “sconcerto e indignazione” tra i numerosi pendolari già “vessati da forti disagi”. I disservizi- spiegano i consiglieri di Si e Gruppo misto- non sarebbero certo un’eccezione e si verificherebbero ormai da tempo, come più volte sottolineato dall’amministrazione comunale, dal comitato dei pendolari e da Federconsumatori.

“Il diritto alla mobilità e il poter usufruire di un sistema di trasporto pubblico concretamente accessibile, rappresenta un aspetto essenziale della libertà delle persone e della qualità della loro vita. Questo diritto trova riconoscimento nella Carta dei diritti dell’Unione Europea, ma nella quotidianità, per chi si muove per studio o lavoro e per le persone con disabilità, spesso tale diritto non viene garantito”. Per i consiglieri un trasporto pubblico locale funzionante può rappresentare una valida alternativa all’utilizzo dell’automobile e, in particolare, quello ferroviario può essere una soluzione efficace nel collegamento Carpi-Modena.

Per questo Prodi, Taruffi e Torri chiedono alla Giunta di “evitare il ripetersi di tali disservizi e la predisposizione di trasporti sostitutivi in grado di sopperire tempestivamente ad eventuali cancellazioni”. La risoluzione invita anche a sostituire i treni più obsoleti con convogli efficienti e di dimensioni proporzionate al traffico di pendolari, a completare il raddoppio della linea ferroviaria Modena-Carpi-Mantova, a estendere la linea Sassuolo-Modena (il cosiddetto “Gigetto”) fino a Carpi, a istituire una fermata ferroviaria a Fossoli e a rendere la convenzione “treno+bus” una misura strutturale, superando il sistema delle proroghe.

(Giulia Paltrinieri)

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