Il progetto Gal Bologna Appennino dal titolo “Visiti l’Appennino trovi un tesoro”, varato dall’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese il 27 febbraio scorso, è oggetto di una interrogazione presentata in Regione da Galeazzo Bignami e Enrico Aimi (Fi).
Il finanziamento per l’iniziativa – spiegano i consiglieri – è stato erogato dal Gal Appennino bolognese all’Unione dei Comuni dell’Appenino Bolognese che ha deciso “di affidare la concessione per lo sviluppo e l’elaborazione del materiale informativo per la promozione e la comunicazione delle attività inerenti al progetto e la relativa organizzazione degli eventi ad una ditta con sede a Bologna. Dall’inizio dell’anno– sottolineano- sono già stati deliberati tre finanziamenti: una prima tranche di 14.640 euro per la produzione del materiale informativo e altri due finanziamenti, rispettivamente di 50.020 euro e di 20.740 euro, entrambi per la promozione, comunicazione e organizzazione di eventi inerenti al progetto”.
Aimi e Bignami chiedono quindi alla Giunta regionale “quale criterio di selezione sia stato seguito dall’Unione dei Comuni nell’affidamento della gestione organizzativa delle attività e di promozione pubblicitaria degli eventi che riguardano il progetto” e se non ritenga “eccessiva la somma complessivamente finanziata di 85 mila e 400 euro”. In proposito, chiedono anche se a giudizio della Giunta tale spesa “rispetti il principio di economicità che ogni Pubblica amministrazione dovrebbe fare proprio, a maggior ragione in un contesto di crisi economica come quella stiamo vivendo”.
Da ultimo, gli esponenti di Forza Italia domandano se – dal momento che il Gal Appennino bolognese è elemento costitutivo del Piano di azione locale ‘Fare squadra per l’Appennino bolognese’, promosso dallo sviluppo delle politiche agricole della Regione Emilia-Romagna – la Giunta intenda vigilare “al fine che gli interventi di promozione e organizzazione eventi per la realizzazione del progetto in questione siano stati eseguiti effettivamente entro il 31 marzo 2015, data definita da una delibera di Giunta regionale e poi prevista dalla determinazione n.138 del 27 febbraio 2015 dell’Unione dei Comuni dell’Appenino bolognese”.
Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(is)