Imprese lavoro e turismo

Turismo Rimini. Sì in commissione a proposta Pd per promuovere il ‘Montefeltro storico’

Risoluzione Pruccoli-Rossi (Pd) sollecita Regione a favorire accordi con Marche e San Marino come proposto da Compagnia del Montefeltro. Rilievi delle opposizioni sul sostanziale stallo del progetto e ritardi su passaggio Sassofeltrio e Montecopiolo dalle Marche all’Emilia-Romagna

La commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, ha approvato una risoluzione presentata da Giorgio Pruccoli, primo firmatario, e Nadia Rossi, entrambi del Pd finalizzata a impegnare la Giunta a sostenere e fare proprio il progetto della Compagnia del Montefeltro di promozione turistica del territorio denominato ‘Montefeltro storico’ quale area ad alta qualità ospitale e culturale, anche attraverso accordi inter istituzionali. Ha votato a favore della proposta il gruppo Pd, mentre si sono astenuti i gruppi Ln, M5s e Fdi-An. Alla risoluzione sono stati presentati tre emendamenti a firma Raffaella Sensoli (M5s), respinti.

Pruccoli ha ricordato come nel 2011 sia stato avviato il progetto di promo commercializzazione turistica denominato Compagnia del Montefeltro, costituito da soggetti pubblici e privati, il cui scopo è di dare vita a un prodotto, basato sulle specificità dell’identità storica, culturale e produttiva del territorio, da promuovere sul mercato nazionale e internazionale. Dato che l’ambito territoriale preso in considerazione dal progetto è quello del ‘Montefeltro storico’, formato da 22 Comuni situati nelle Marche e in Emilia-Romagna, nelle province di Pesaro e di Rimini, e dalla Repubblica di San Marino, il proponente chiede alla Regione di promuovere un accordo con la Regione Marche e la Repubblica di San Marino per lo sviluppo turistico e sociale di quel territorio anche attraverso la valorizzazione del ruolo del parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello.

Tommaso Foti (Fdi-An), pur condividendo lo spirito della proposta, ha evidenziato come la Compagnia del Montefeltro non brilli per presenza e attività istituzionali su internet. Il sito, infatti, – sottolinea il consigliere – non è accessibile, probabilmente perché il dominio, scaduto, non è stato rinnovato, circostanza che non depone a favore della solidità del progetto.

Per Raffaella Sensoli (M5s) la risoluzione interviene su una finalità condivisa e oggetto di proposte dei 5stelle, cioè la promozione turistica delle aree del territorio meno conosciute e finora poco valorizzate. Gli emendamenti presentati – ha evidenziato – vanno nella direzione di coinvolgere la Destinazione turistica Romagna nel sostegno al progetto e di sollecitare l’intervento della Regione sullo stallo alle Camere – secondo la consigliera a causa di dissidi interni al Pd – del progetto di legge riguardante il passaggio dei comuni di Sassofeltrio e Montecopiolo dalle Marche all’Emilia-Romagna, fondamentale per garantire l’unitarietà del territorio.

Andrea Bertani (M5s), facendo eco a Foti, ha ricordato come esista una delibera dell’ente Parco del Sasso Simone e Simoncello che, nel 2015, ha autorizzato una spesa di 13mila euro per la realizzazione del sito della Compagnia del Montefeltro. Se oggi, nonostante il finanziamento, – ha affermato il consigliere – il sito istituzionale non è accessibile, significa che da allora il progetto è in stallo. Infine, in merito al progetto, ha richiamato un problema di opportunità circa il duplice ruolo di Pruccoli, proponente la risoluzione e amministratore della società in house del Comune di San Leo per la promozione turistica, dunque in potenziale conflitto d’interesse.

Pruccoli ha tranquillizzato Bertani ricordando come abbia già rassegnato le dimissioni dalla carica in senso alla partecipata del Comune di San Leo. Riguardo alla situazione deficitaria del sito istituzionale della Compagnia del Montefeltro, ha sottolineato come sia da mettere in relazione al fatto che il progetto non è ancora decollato, motivo della presentazione della risoluzione.

Andrea Liverani (Ln), nell’annunciare il voto di astensione della Ln, ha criticato sia il Pd sia il M5s per lo scarso attivismo dimostrato alle Camere in merito all’approvazione del progetto di legge di passaggio dei due comuni marchigiani nella nostra regione.

(Luca Govoni)

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