La vicenda che riguarda una scuola materna sulle prime colline di Imola, che opererebbe senza “nessuna autorizzazione all’apertura, frequentata da 12 bambini completamente o parzialmente scoperti dalle vaccinazioni obbligatorie”, diventa oggetto di un’interrogazione del consigliere di Forza Italia Andrea Galli.
“Nel settembre 2018 – spiega l’esponente azzurro – una associazione di promozione sociale aveva inviato una segnalazione certificata di inizio attività (Scia) per l’apertura di un campo solare, da settembre a giugno. Un fatto singolare perché un campo solare opera in estate, mentre da settembre a giugno l’attività educativa è sostanzialmente classificata come scolastica. Dopo la prima osservazione dell’Ausl, la Scia è stata dunque ritirata. Ma l’attività educativa non sarebbe cessata”. Inoltre “dall’assessorato alla Scuola del Comune di Imola – sottolinea Galli – hanno fatto sapere di essersi immediatamente attivati inviando la comunicazione e la diffida per la cessazione dell’attività di tipo educativo, attività cessata formalmente il 5 febbraio 2019”.
Quindi Galli interroga la giunta per sapere “se abbia acquisito elementi e informazioni rispetto alla vicenda, per appurare come siano andati davvero i fatti e se il controllo sia effettivamente risultato tempestivo, se conosca il nominativo dell’associazione di promozione sociale che a settembre inviò la richiamata Scia, per accertare che sia iscritta nell’elenco regionale delle associazioni e valutare conseguenti provvedimenti, come la sua cancellazione da questo elenco”.
(Margherita Giacchi)