COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

Sport. Progetto di legge su pesca, le associazioni lanciano appelli in commissione

Il pdl a firma Lega nord trova un po’ di resistenza, ma il Carroccio: “Proviamo a cambiare le cose”

Sul proposta della Lega nord di modifica della legge regionale sulle norme per la tutela della fauna ittica e dell’ecosistema acquatico si è aperto un fronte fra le associazioni durante l’udienza conoscitiva tenuta dalla commissione Cultura, scuola, formazione, lavoro, sport e legalità.

Le associazioni intervenute, dal Wwf a quelle sportive, hanno tutte sottolineato un dato: l’importanza di mantenere alta la qualità delle acque. Ma se il progetto di legge del Carroccio trova il largo consenso della Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee), fatica invece ad avere il via libera totale delle altre associazioni. Ad esempio, Sanzio Candeletti del Wwf ha sottolineato come “l’attività della pesca sia una fruizione delle acque, non deve essere gestita in maniera solo agonistica e dobbiamo imparare a farci carico della buona qualità dei nostri fiumi e torrenti in quanto parte della società, non come portatori di interessi” e si è detto “molto contrario a questo progetto di legge”.

E se Paolo Canova dell’Unpem (Unione nazionale pescatori) ha sollevato dubbi sul pdl “perché peggiorativo”, Marco Falciano della Fipsas ha invece sottolineato come “la tutela delle acque potrebbe essere garantita con questa legge. In Emilia-Romagna c’è un ampio contesto di fiumi e solo a Ferrara si contato 3.500 chilometri di canali, ma è un patrimonio abbandonato: quasi nessun cittadino ha vissuto il Po e il Po di Volano perché considerate aree degradate”.

Le critiche, però, vengono indirizzate avanzate anche alla Fipsas. Fabio Venanzi, presidente nazionale ArciPesca Fisa: “Non capisco come mai la Fipsas abbia un ruolo privilegiato rispetto alle altre associazioni”. pronta la replica di Fipsas: “non abbiamo mai fatto business con la Regione, anzi. Noi portiamo turismo e organizziamo 50 gare in Emilia-Romagna solo nel 2019. Questo si chiama turismo, a noi in tasca non viene niente”.

Dalla Lega nord, che ha presentato il pdl, arriva un appello: “Giovedì prossimo ci sarà il voto in commissione e il 14 maggio il voto in aula. Andiamo avanti perché crediamo in quello che stiamo facendo, questa legge va assolutamente fatta, almeno provare a cambiare lo stato delle cose”.

(Margherita Giacchi)

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