COMUNICATO
Infrastrutture e trasporti

Treni. Ritardo regionali, Lega chiede verifiche sulla tratta Rimini-Bologna-Milano

In un’interrogazione il Carroccio evidenzia il disagio vissuto ieri da centinaia di passeggeri, giustificato dalle ferrovie dello Stato per problemi legati all’infrastruttura

Esistono problemi strutturali sulla linea ordinaria Rimini-Bologna-Milano tali da comportare ritardi frequenti per i treni regionali?  questo il grido d’allarme, contenuto in un’interrogazione sottoposta all’esecutivo regionale, a firma di Fabio Rainieri, Andrea Liverani, Marco Pettazzoni, Massimiliano Pompignoli e Matteo Rancan della Lega. I consiglieri chiedono, in particolare, chiarimenti sulle cause dei ritardi dei treni 2134 e 2286 ieri, facendo presente l’urgenza di provvedere a risolvere la situazione.

“Mercoledì 18 settembre 2019 i treni regionali veloci 2134 e 2286, diretti rispettivamente a Piacenza e a Milano, hanno viaggiato con quasi un’ora di ritardo- evidenziano gli esponenti leghisti- a causa di ‘problemi legati all’infrastruttura ferroviaria’ stando agli altoparlanti della stazione centrale di Bologna, dove si sono vissuti momenti di confusione e disagio”. Inoltre, ricordano, “centinaia di passeggeri sono saliti e poi scesi dal regionale veloce 2286, il ritardo del quale è stato comunicato solo successivamente all’orario previsto di partenza, mentre il treno 2134, di vecchia generazione e con molte carrozze prive di aria condizionata, era stipato fin sugli scomparti d’ingresso”.

Senza dimenticare, rimarcano i consiglieri, che anche il giorno precedente (17 settembre) il treno 11406, che viaggia sulla stessa tratta da Bologna a Parma, ha registrato un altro notevole ritardo e che questa linea risulta spesso interessata da ritardi di treni regionali giustificati ufficialmente da problemi all’infrastruttura.

(Nicoletta Pettinari)

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