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Coronavirus. Barcaiuolo (Fdi): subito bonus affitto per chi ha subito riduzioni del reddito

Il consigliere chiede che le famiglie siano aiutate a sostenere le spese dell’affitto dell’abitazione di residenza

“Sostenere il pagamento dei canoni di locazione su alloggi di proprietà sia privata sia pubblica per tre mensilità”. A chiederlo, con una risoluzione rivolta al governo regionale, è Michele Barcaiuolo di Fratelli d’Italia. Il consigliere chiede anche che per l’assegnazione di questi contributi il beneficiario debba essere cittadino italiano o comunitario (o con regolare titolo di soggiorno), residente nel comune in cui è ubicato l’alloggio in affitto e titolare di un regolare contratto di locazione (o di assegnazione in locazione). Non deve, inoltre, avere altri immobili (anche in uso o in usufrutto) e non deve avere usufruito nel 2020 di altri contributi per il sostegno alla locazione. E deve avere un reddito complessivo familiare pari o inferiore a 28mila euro lordi, oltre a dimostrare, nel periodo che va da marzo a maggio, di avere subito una riduzione delle entrate per cause riconducibili all’emergenza di almeno il 30% rispetto al 2019. Con il Cura Italia, spiega Barcaiuolo, “è prevista un’agevolazione (il cosiddetto bonus affitti per negozi e botteghe) in favore dei lavoratori autonomi costretti a sospendere l’attività per rispettare le misure restrittive collegate al virus”. Non si tratta però, prosegue, “di una sospensione dei pagamenti dell’affitto, bensì di un credito di imposta pari al 605 del canone di locazione versato o da versare”. Inoltre, conclude, “questo credito è previsto unicamente per le locazioni di natura commerciale e non può essere esteso per gli affitti relativi agli immobili di abitazione”.

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