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Coronavirus. Bologna, Lisei (Fdi): no a depotenziamento ospedale Castel San Pietro Terme

Il consigliere denuncia come ci sia la possibilità che, a causa del Covid-19, alcuni servizi attualmente in capo al nosocomio castellano vengano trasferiti a quello di Imola

Corrisponde al vero che alcuni servizi attualmente in capo all’Ospedale di Comunità di Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna, verranno presto spostati al nosocomio di Imola, con conseguenti disagi per i cittadini? A chiederlo, in un’interrogazione , è Marco Lisei (Fdi) che ricorda come in seguito all’emergenza coronavirus sia stato allestito un reparto speciale post acuti Covid-19 presso l’Ospedale di Comunità di Castel San Pietro Terme e che per tale motivo dalla prossima settimana numerosi servizi erogati dall’ospedale verranno trasferiti, almeno per i prossimi sei mesi, presso l’ospedale di Imol, peraltro con la previsione del trasferimento nei prossimi mesi di ulteriori servizi presso l’ospedale di Imola, cosa che procurerebbe un ulteriore impoverimento delle prestazioni sanitarie offerte ai cittadini di Castel San Pietro Terme”. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “se quanto quanto riportato corrisponda al vero e, in caso di risposta affermativa, quali siano i servizi per cui è previsto il trasferimento presso l’ospedale di Imola; se tale spostamento sia da considerarsi definitivo o, in caso contrario, per quanto tempo sia previsto e quali siano le intenzioni in merito all’ospedale castellano ovvero se ci sia l’intenzione di mantenere gli attuali livelli di servizio al termine dell’emergenza, magari potenziandoli per il futuro”. “

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