Sanità e welfare

Sicurezza Parma. Rainieri (Ln): serve polizia nei pronto soccorso

L’esponente del Carroccio chiede alla giunta un presidio negli ospedali, dopo l’aggressione avvenuta a Parma ai danni di un’operatrice sanitaria

Fabio Rainieri (Lega Nord)

Polizia nei pronto soccorso, dopo che Parma “è stata per l’ennesima volta teatro di una violenta aggressione ai
danni di un’operatrice sanitaria”. A chiedere alla giunta più sicurezza è il consigliere della Lega nord Fabio Rainieri.

“il posto di polizia da poco ripristinato al pronto soccorso dell’Azienda ospedaliera universitaria di Parma e oggi funzionante solo nelle ore del mattino, fino a 20 anni fa- spiega l’esponente del Carroccio- era operativo tutti i giorni dalle 8 alle 24 e h24 nei giorni sensibili (fine settimana, festività, eventi particolari) con due agenti di forze dell’ordine e, secondo l’esperienza degli operatori sanitari già allora attivi, rispetto ad oggi le aggressioni erano molto meno frequenti”.

Quindi, Rainieri interroga la giunta per sapere “per quali motivi, nonostante le molteplici misure tecnologiche, strutturali,
organizzative e formative adottate da tutte le aziende sanitarie su indicazione della Regione, le aggressioni a operatori sanitari sembrino non diminuire” e chiede se “inserirà, tra le future misure allo studio per migliorare la prevenzione delle aggressioni nei pronto soccorso, il ripristino o comunque l’istituzione dei posti di polizia con presenza continuativa di forze dell’ordine e, in caso negativo, per quali motivi non ritiene opportuna questa misura”.

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