Sanità e welfare

Zoffoli, Zappaterra e Bagnari (Pd): “Quanti casi di linfedema in Emilia-Romagna?”

I consiglieri chiedono di riferire sulla presenza in regione di centri per la cura della malattia linfatica

Paolo Zoffoli
Paolo Zoffoli (Pd)
Marcella Zappaterra (Pd)
Marcella Zappaterra (Pd)

Quanti sono i malati di linfedema in Emilia-Romagna?  È quanto chiedono, in una interrogazione alla Giunta regionale, Mirco Bagnari (primo firmatario), Paolo Zoffoli e Marcella Zappaterra (Partito Democratico) per capire l’incidenza di questa patologia che a livello nazionale, riferiscono, “conta 40.000 casi nuovi ogni anno”.

Il linfedema è una malattia cronica degenerativa e progressiva che nasce nell’organismo a causa di una parziale incapacità del trasporto linfatico. Il numero complessivo di pazienti oncologici viventi in Italia affetti da linfedemi secondari -segnalano ancora i consiglieri – sarebbe di circa 200.000, mentre il numero di pazienti affetti da linfedemi primari sarebbe di circa 150.000.

Secondo le “Linee di indirizzo su linfedema ed altre patologie correlate al sistema linfatico”, approvato nel settembre 2016 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni, alle Regioni è lasciata  autonomia nella definizione dei regimi assistenziali più appropriati per i singoli casi. Nello stesso documento– riferiscono Bagnari e colleghi – si prevede espressamente che il modello più accreditato a livello internazionale per garantire percorsi terapeutico-assistenziali appropriati e in grado di coniugare efficienza, efficacia e sicurezza è quello definito Hub and Spoke, e cioè l’identificazione, a livello regionale, di centri di riferimento di primo (Spoke) e di secondo livello (Hub), che, a seconda degli stati della malattia, siano in grado di prendere in carico il paziente nelle varie fasi della malattia

Mirco Bagnari
Mirco Bagnari (Pd)

Considerato che “in Emilia-Romagna non risultano presenti veri e propri centri specifici dediti alla presa in carico dei pazienti affetti da linfedema” i consiglieri domandano “se esistano centri che, seppure non in maniera specifica, si occupino all’interno della sanità regionale della cura di questa malattia e se (e come) la Regione intenda procedere per la istituzione di veri e propri Hub and Spoke per la presa in carico del paziente affetto da linfedema”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Isabella Scandaletti)

 

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