Lunedì 29 novembre, alle 11, a Sarmato, nel piacentino, viene inaugurato il murale che conclude il percorso di arte pubblica sulla strage del 2 Agosto 1980 alla stazione di Bologna. Il murale, che ricopre le pareti della sede del “Gruppo Alfa” della Protezione civile, è opera del Collettivo Fx, già autore di quello di Bologna. Presenziano all’inaugurazione la sindaca di Sarmato, Claudia Ferrari, e la consigliera Katia Tarasconi, in rappresentanza dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
L’iniziativa è promossa dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e dall’Associazione familiari vittime della strage del 2 Agosto 1980, nasce da un progetto dell’associazione Serendippo e gode del sostegno di Rete Ferroviaria Italiana, Fondazione Rusconi e Tper.
La realizzazione del murale di Sarmato rientra nel progetto “Lost&found 1980-2020. Memorie private e collettive 40 anni dopo”: un percorso di arte pubblica sull’attentato del 2 agosto che vuole unire strade e piazze di tutte le province dell’Emilia-Romagna tramite le opere di giovani artisti, tutti nati dopo il 1980. Altri murales dedicati alle vittime del 2 agosto sono stati realizzati a Bologna, Parma, Reggio Emilia, Rimini, Modena, Ravenna, Cesena e Ferrara (per mano, rispettivamente, di Collettivo FX, Alessandro Canu, PsikoPlanet, Guerrilla spam, Zamoc, Dissenso Cognitivo, Loris Dogana e Alessio Bolognesi).