Parità, diritti e partecipazione

Diritti. Omotransfobia, M5s: concludere pdl nell’Assemblea del 9-10 luglio

In una risoluzione i pentastellati Bertani e Sensoli chiedono che il progetto di legge d’iniziativa popolare sia iscritto al primo punto dell’ordine del giorno della seduta anche in base allo Statuto regionale

Sensoli e Bertani
Raffaella Sensoli e Andrea Bertani (M5s)

Una risoluzione per impegnare l’Assemblea a concludere l’esame del progetto di legge contro l’omotransfobia e le violenze determinate da orientamento sessuale e identità di genere entro la seduta assembleare del 9 e 10 luglio 2019. Raffaella Sensoli e Andrea Bertani del Movimento 5 stelle chiedono che venga concluso “un lungo percorso avviatosi già nella precedente legislatura”. “Il pdl contro l’omotransfobia interviene su un tema tanto importante quanto indicativo della complessità della nostra società e dell’esigenza di assicurare a tutti l’effettiva possibilità di vivere senza alcuna discriminazione la propria vita” spiegano i consiglieri.

“Si tratta di un progetto di legge d’iniziativa popolare, assegnato in sede referente alla Commissione per la Parità e per i diritti delle persone il 18 settembre 2018, e, in sede consultiva, alla commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali e a Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità” continuano i pentastellati, che ricordano come “l’oggetto sia iscritto al primo punto dell’ordine del giorno della seduta del 9 luglio 2019 dell’Assemblea legislativa anche in base allo Statuto regionale, secondo il quale, trascorsi sei mesi dalla presentazione di un progetto di legge popolare, lo stesso è posto al primo punto dell’ordine del giorno della prima seduta utile”. 

(Francesca Mezzadri)

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