Focus di Daniele Marchetti e Marco Pettazzoni sulla procedura indetta dall’Agenzia regionale Intercent-ER per l’affidamento del servizio di gestione, manutenzione e verifiche delle apparecchiature biomedicali ed elettromedicali delle Aziende Sanitarie dell’Emilia-Romagna. I consiglieri della Lega nord hanno infatti depositato un’interrogazione in cui si concentra in particolare sul “lotto 2”, quello che prevede la “manutenzione preventiva e correttiva Avec” per l’Azienda Usl di Bologna, per quella di Ferrara, di Imola, dell’Istituti ortopedici Rizzoli, l’azienda ospedaliera-universitaria di Bologna e l’azienda ospedaliera-universitaria di Ferrara.
“I diversi tempi di stipula delle convenzioni dei lotti 2 e 3- scrivono i leghisti nell’atto ispettivo- sono conseguenza dei contenziosi instaurati dai concorrenti alla gara, risultati soccombenti in tutti i gradi di giudizio. In realtà, ad oggi, soprattutto per il lotto 2 ci sarebbero ancora molti problemi e quindi risulta difficile pensare che tutto sia riconducibile ai ricorsi. La base d’asta del lotto era molto bassa e il soggetto che si è aggiudicato la gara avrebbe vinto l’appalto per via del costo bassissimo anche perché, dal punto di vista tecnico, ha ottenuto il minimo del punteggio. Questa è la dimostrazione che non sempre correre al ribasso rende virtuoso il sistema, perché poi si riflette negativamente sui servizi”.
Per questo chiedono all’esecutivo regionale se “risultino ancora problemi ed eventualmente di che tipo”.
(Andrea Perini)