La notizia della trasformazione del servizio di trasporto pubblico gestito da Start in servizio su prenotazione nelle aree montane di Forlì e Cesena finisce al centro di un’interpellanza e di una risoluzione del consigliere del Movimento Cinque Stelle Andrea Bertani. Un cambiamento che interessa la linea 138 Cesena-Balze, la 127 Forlì-Muraglione e la 132 Forlì-Passo della Calla.
Secondo l’esponente M5s c’è “un evidente disagio derivante dal consistente anticipo della prenotazione, che deve avvenire entro le 17 del giorno precedente”. A questo “si aggiunge anche il costo aggiuntivo determinato dalla telefonata a un numero con prefisso 199, che applica tariffe con un costo alla risposta da 11,88 a 15 centesimi al minuto, dunque con un costo ipotizzato per ogni richiesta di prenotazione che si aggira attorno ai 2-3 euro”.
Per questo Bertani impegna la Giunta “a richiedere ad Agenzia mobilità romagna (Amr) e alle società di gestione del trasporto pubblico locale nell’area romagnola di definire soluzioni che annullino gli oneri a carico degli utenti relativi alla prenotazione, a cominciare dall’immediata modifica della decisione di ricorrere a un servizio di prenotazione con costi aggiuntivi, elevati e irraggiungibili da alcune utenze telefoniche, nonché di superare la frammentazione delle società e strutture impegnate nelle diverse funzioni del sistema di trasporto pubblico, che impedisce ai cittadini e ai loro rappresentanti di interloquire efficacemente con chi gestisce il servizio”.
(Margherita Giacchi)