Controllare gli alberi a ridosso di strutture pubbliche, strade, reti idriche, elettriche e ferrovie per valutarne le condizioni, mettendo in atto un vero e proprio censimento in cui venga specificato il loro grado di pericolosità. È quello che chiede il consigliere della Lega nord Marco Pettazzoni alla giunta dopo che, in provincia di Ferrara, molti alberi sono stati divelti dalla forza del vento durante il temporale dello scorso 2 agosto.
“I casi più eclatanti- scrive nell’interrogazione il consigliere regionale del Carroccio – sono avvenuti sulla superstrada Ferrara-Mare e sulla statale Romea, dove tra l’altro è stato abbattuto un cavo dell’alta tensione. Danni sono stati registrati anche nelle condotte idriche e decine di altri casi sono stati segnalati nelle campagne, nei centri e su tutto il territorio interessato dal fortunale”. L’esponente leghista invita quindi la Regione a “porre particolare attenzione sulle piante presenti ai lati delle principali vie di traffico, che se divelti potrebbero causare rischi per gli utenti, oltre a disagi per i tempi di ripristino”. Infine il leghista chiede “quali siano i danni prodotti dall’ultimo evento atmosferico, se la Regione si farà carico, anche in parte, del ristoro degli stessi e quali saranno le disposizioni che impartirà nel caso in cui, durante i controlli, trovasse delle piante indebolite e pericolanti”.
(Andrea Perini)


