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Morti sul lavoro. Sensoli e Bertani (M5s): Troppe vittime in Emilia-Romagna, serve piano sicurezza

I consiglieri impegnano la giunta anche a valutare la possibilità di chiudere i cantieri stradali durante i periodi di maggiore traffico, dopo l’incidente a Borgo Panigale (Bologna) in cui sono morti due operai

Raffaella Sensoli
Raffaella Sensoli e Andrea Bertani (M5s)

“Da anni l’Emilia-Romagna guida la classifica delle regioni italiane per numero di morti sul lavoro, non solo in proporzione ai residenti o agli occupati nel proprio territorio, ma, a volte, addirittura per numero assoluto di decessi”. Parte da qui, e dall’incidente che nella sera di lunedì scorso ha visto morire due operai nel tratto bolognese dell’A14, a Borgo Panigale, la risoluzione dei consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle Raffaella Sensoli e Andrea Bertani.

“Nel caso specifico dell’infortunio sull’A14- sottolineano i consiglieri pentastellati- si pone anche il problema della chiusura di tutti cantieri stradali nei periodi di grande traffico, come deciso anche da altre Regioni”. Dunque, Sensoli e Bertani invitano il governo “a porre le tematiche della sicurezza sul lavoro al centro delle politiche orientate a creare condizioni generali di sicurezza” e impegnano la giunta regionale “a definire, in accordo con I’Inail e le strutture ispettive statali e del Servizio sanitario regionale, e in accordo con i rappresentanti dei lavoratori e delle imprese, un rinnovato piano di misure tali da rendere realmente efficaci le disposizioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, ridurre il numero inaccettabile di vittime”. Infine, con la risoluzione, i pentastellati chiedono di “valutare la possibilità di procedere alla chiusura dei cantieri stradali e autostradali durante i periodi di maggiore traffico”.

(Margherita Giacchi)

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