I tagli al personale medico all’ospedale del Delta, “il secondo per importanza nella provincia di Ferrara dopo Cona”, e la richiesta di “garantire l’efficienza del servizio pubblico”. Parte da qui l’interrogazione dei consiglieri di Fratelli d’Italia Giancarlo Tagliaferri, Fabio Callori e Michele Facci.
Un ospedale, quello del Delta, che nel periodo estivo serve i sette lidi comacchiesi “con una utenza che aumenta vertiginosamente” e ad agosto, gli ortopedici del Delta ridotti a 4 per una aspettativa, hanno dovuto lavorare in condizioni estreme per garantire i servizi”, sottolineano i consiglieri. I quali segnalano anche la determina del 28 agosto 2019 del servizio Gestione del personale dell’Ausl che ha disposto di trasformare 5 posti disponibili (due di dirigente medico di Ortopedia e Traumatologia all’ospedale di Cento, 2 posti di dirigente medico di Pediatria e uno di Medicina e chirurgia di accettazione e urgenza) in 5 posti di dirigente medico di Igiene, epidemiologia e sanità pubblica. Dunque, “si sono azzerate altre unità in dotazione organica”.
Quindi Tagliaferri, Callori e Facci chiedono alla giunta come “giudichi la delibera che ha trasformato delle dotazioni organiche particolarmente necessarie come quelle di ortopedia o pediatria per la provincia di Ferrara e come si possa garantire l’efficienza del servizio pubblico in tali condizioni e se si stia andando sempre più verso una privatizzazione della sanità”.
(Margherita Giacchi)