Tassare di meno chi rischia di restare senza lavoro. Parte da questo presupposto il progetto di legge di Gianluca Sassi del gruppo Misto presentato oggi in commissione Bilancio. I due articoli del pdl, però, non hanno avuto il via libera della commissione: su ognuno di loro hanno votato a favore il gruppo misto, Movimento Cinque Stelle e Sinistra italiana, contrario il Partito democratico. La Lega nord si è astenuta.
“Con questa proposta di legge – ha spiegato Sassi – si intende tassare i redditi in misura inversamente proporzionale al rischio di perderli” e i vantaggi, secondo il consigliere, sarebbero diversi: “Il rilancio economico determinato dall’aumento della domanda d’impresa nei settori a rischio grazie ad una tassazione più favorevole, meno lavoro precario, la riduzione del costo del lavoro, la valorizzazione del lavoro femminile (meno sicuro dal punto di vista della durata e quindi meno tassato) e minor interesse per i lavori sicuri in quanto maggiormente tassati”.
Gian Luigi Molinari (Pd) ha contestato, però, il pdl: “Non ho capito l’obiettivo finale: è un provvedimento innovativo, lo riconosco, ma non so quale possa essere la sua vera ricaduta vera”.
(Margherita Giacchi)