Verificare se la moria della fauna ittica nei lidi ferraresi e quella nel canale Garda alto a Campotto, comune di Argenta in provincia di Ferrara, siano state causate da fenomeni naturali o da sostanze inquinanti e se possano essere considerate episodi collegati, ottenendo anche i risultati delle analisi effettuate. A chiederlo è il consigliere della Lega nord, Marco Pettazzoni, in un’interrogazione sottoposta oggi all’esecutivo.
“L’agenzia regionale Arpae, preposta ai controlli di questo tipo di eventi- afferma il consigliere -ha ricondotto il fenomeno a una ‘normale conseguenza di eventi eutrofici che si verificano periodicamente lungo la costa regionale'”.
Pettazzoni ricorda che, dai rilevamenti dell’agenzia, è emerso che il fenomeno in questione non è stato causato da apporti di sostanze inquinanti nelle acque marittime, benché l’eutrofizzazione derivi da un eccesso di nutrimento dell’acqua conseguente a resti dei concimi agricoli, scarichi fognari e in parte industriali.
L’esponente del Carroccio sostiene infine che “a causa di queste sostanze le alghe unicellulari proliferano a dismisura, consumando una grande quantità di ossigeno nell’acqua, provocando cosi l’anossia e la conseguente moria di pesci e molluschi”.
(Nicoletta Pettinari)