Come intende mobilitarsi la giunta per risolvere i disservizi telefonici nell’Appennino modenese? A chiederlo in un’interrogazione è Andrea Galli, capogruppo di Forza Italia, che si focalizza anche sull’attuazione dell’Agenda digitale e sul piano di interventi per la banda ultra larga nelle aree montane della regione, in particolare in riferimento allo sviluppo infrastrutturale.
Il consigliere fa presente che alcuni utenti del territorio sono senza collegamenti di rete fissa da circa un mese e che la copertura da telefono mobile risulta molto limitata. Situazione che, spiega Galli, sta creando diversi e gravi problemi in molte aree dell’Appennino modenese, in cui, data la vocazione turistica della zona, sono frequenti le chiamate d’emergenza.
Molti, secondo l’esponente di Forza Italia, gli esercenti locali che lamentano ingenti danni economici a causa dei mancati contatti della clientela che spesso ricorre alla rete telefonica o a internet per prenotazioni, acquisti online e informazioni.
“Alcuni operatori economici- sottolinea Galli- sarebbero intenzionati a procedere con un esposto ai Carabinieri per interruzione di pubblico servizio. Senza dimenticare che il comune di Pievepelago e il parco del Frignano si sono autonomamente attivati con Tim e con l’agenzia regionale Telecomunicazione al fine di cercare di migliorare la copertura”.
Inoltre, rimarca il capogruppo, “le compagnie telefoniche da tempo non nascondono il loro scarso interesse nel potenziare i servizi nei luoghi montani, le cosiddette aree bianche, preferendo investire le proprie risorse in ottica urbana e residenziale”.
A tal proposito, ricorda il consigliere, la Regione ha firmato un’intesa con Lepida e Infratel Italia per la realizzazione di cantieri in tutta l’Emilia-Romagna, il potenziamento e la realizzazione di infrastrutture per la banda ultra larga.
(Nicoletta Pettinari)