“L’ostinazione di Herambiente nel continuare a preferire, nella gestione dei rifiuti, lo smaltimento in discarica è spiegabile solo con il prevalere dell’interesse privato su quello pubblico, solo così si può tradurre la richiesta di proroga alla concessione di ampliamento della discarica di Baricella”. È Silvia Piccinini dei Cinquestelle a criticare, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, la scelta del gestore di insistere sul potenziamento del sito di Baricella.
Evidentemente, rimarca la consigliera, “Herambiente non intende attivarsi per arrivare a una gestione dei rifiuti moderna e sostenibile, in linea con la gerarchia europea nel trattamento dei rifiuti”. Arpae, prosegue, “potrebbe confermare, in sede di conferenza dei servizi (in programma a metà settembre), l’opzione ampliamento, nonostante le criticità emerse nelle varie fasi di valutazione, in particolare sul tema rischio idraulico”. L’area, sottolinea la pentastellata, “è, infatti, a rischio inondazioni (classificata con scenario di pericolosità P3-H)”. Peraltro, conclude, “in Abruzzo, in un’area meno problematica (pericolosità P2), è stata negata, solo pochi mesi fa, la possibilità di realizzare un impianto di raccolta rifiuti”.
(Cristian Casali)