Attivare al più presto forme di sostegno e risarcimento danni alle aziende agricole colpite dalla cimice asiatica. Lo chiede un’interrogazione di Andrea Bertani del Movimento 5 stelle, che invita la Giunta anche ad autorizzare l’immissione sul territorio della vespa samurai, come stabilito anche da un decreto del Presidente della Repubblica del luglio scorso.
Il consigliere pentastellato punta il dito contro il piano regionale per il contrasto alla cimice asiatica, illustrato dall’assessore regionale all’Agricoltura durante il tavolo tecnico del 28 agosto, che sarebbe “testimonianza del ritardo con il quale l’ente si è mosso, visto che ammette di ‘seguire’ il problema dal lontano 2012”. Anche quest’anno, si legge nell’atto ispettivo, “assistiamo impotenti al disastro pressoché totale (a volte anche il 100% di perdita del raccolto) causato da questo terribile insetto. Quali sono nello specifico e nell’immediato le azioni che la Regione intenda mettere in atto per sollecitare il Governo e l’Unione Europea a considerare le proposte a loro rivolte contenute nel piano regionale?”. Fra queste: un piano straordinario del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, la massima accelerazione all’autorizzazione al lancio e alla diffusione nell’ambiente della vespa samurai, la destinazione di risorse dedicate al Crea-DC (Centro di ricerca, difesa e sperimentazione), l’utilizzo di fondi europei e il finanziamento di progetti di ricerca.
(Giulia Paltrinieri)