Via libera in Aula al Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi pubblici per il triennio 2019-2021, con il sì della maggioranza (Pd, Si e Prodi del Misto) e astensione delle opposizioni (Ln, FI, FdI, M5s). Il Piano intende proseguire nelle direzione di quello precedente attuando numerose attività di formazione, di comunicazione e di promozione che coinvolgeranno attori pubblici del territorio e imprese.
“L’obiettivo è quello di essere una comunità sempre più green e sostenibile”, ha spiegato la relatrice Lia Montalti (Partito democratico), che ha spiegato come la Regione abbia passato una importante fase di trasformazione: il passaggio dalla volontarietà all’obbligatorietà degli acquisti verdi. “L’Emilia-Romagna è da tempo impegnata in tema di acquisti verdi e a livello locale i territori si stanno muovendo in maniera molto molto positiva”. Parliamo di 32 convenzioni quadro con principi di sostenibilità ambientale attivate e ordinativi di fornitura “green” emessi dalle PA del territorio regionale per un valore di 1 miliardo 389 milioni di euro.
“La pubblica amministrazione andrà incontro ad appalti e servizi più sostenibili. Questo è fondamentale perché il pubblico deve dare il buon esempio e perché vogliamo qualificarci come una regione che ha a cuore l’ambiente e vuole mettere in campo politiche innovative”.
(Giulia Paltrinieri)