Infrastrutture e trasporti

Treni. Tratta Modena-Sassuolo, Bargi (Lega): “come sarà potenziata e con quali fondi?”

Il leghista esprime preoccupazione per la notizia secondo la quale Fer non passerà a Rfi, che, se confermata, rischierebbe di penalizzare la tratta modenese

Stefano Bargi (Lega)

L’eliminazione dei passaggi a livello, il mancato passaggio di Fer (Ferrovie Emilia-Romagna) a Rfi (Rete ferroviaria italiana) e il potenziamento della linea ferroviaria Modena-Sassuolo, non inserita fra le tratte rilevanti per la rete nazionale, sono i temi al centro di un’interrogazione presentata da Stefano Bargi (Lega).

Il consigliere prende spunto dalla notizia secondo la quale la Regione avrebbe quantificato in 60 milioni l’investimento necessario per eliminare la quasi totalità dei passaggi a livello della regione e avrebbe annunciato che, a differenza di quanto stabilito dall’Accordo del dicembre 2018, Fer non passerà a Rfi, scelta che, secondo l’esponente del Carroccio, avrà conseguenze negative sulla tratta Modena-Sassuolo, il cui mancato inserimento nell’elenco delle linee ferroviarie regionali di rilevanza nazionale la priverebbe di finanziamenti statali.

Per questi motivi Stefano Bargi chiede alla Giunta “l’entità e la provenienza delle risorse finanziarie che la Regione intende utilizzare per l’eliminazione dei passaggi a livello; se intenda chiarire definitivamente la decisione della Regione sulla cessione delle tratte ferroviarie Fer a Rfi, nel caso indicandone la tempistica; infine, se e come sarà potenziata la linea ferroviaria Modena-Sassuolo nonché le tratte non inserite fra quelle rilevanti per la rete ferroviaria nazionale”.

(Luca Govoni)

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