Scuola giovani e cultura

conCittadini e fondazione Anne Frank insieme al liceo Chierici di Reggio. I ragazzi “ciceroni” della mostra sulla giovane scrittrice

In occasione della rassegna culturale internazionale Peer memorial guides, promossa dall’Assemblea legislativa, studenti italiani e austriaci si sono confrontati sull’importanza del ricordo della Shoah per le nuove generazioni

Studenti italiani e austriaci “in cattedra” al liceo Chierici di Reggio Emilia per confrontarsi e spiegare la figura di Anne Frank e l’importanza della memoria storica del Novecento. Sullo sfondo la rassegna culturale internazionale Peer memorial guides, promossa dall’Assemblea legislativa nell’ambito del progetto conCittadini, con la collaborazione di Anne Frank Verein, sede austriaca della fondazione Anne Frank House di Amsterdam. A farla da protagonisti idee, spunti di riflessione e un dibattito attento su razzismo, diritti umani e lotta alle discriminazioni di ogni tipo, ovvero gli argomenti cardine dalla mostra “Anne Frank – una storia attuale“, che l’Assemblea, da oltre un decennio, mette gratuitamente a disposizione del territorio emiliano-romagnolo.

L’evento, al Chierici dal 16 al 19 ottobre, ha reso possibile un’esposizione sulla giovane scrittrice del Diario, nell’anno del novantesimo anniversario della nascita, attraverso una serie di pannelli descrittivi e fotografici, in italiano e tedesco, che raccontano la deportazione nazista della famiglia Frank e la seconda guerra mondiale. Ai ragazzi il compito di guidare coetanei e pubblico all’interno della mostra, diventando dei perfetti “ciceroni” grazie alla parte formativa dei laboratori.

Soddisfatto il dirigente scolastico Daniele Corzani, che ha sottolineato il contributo didattico del liceo nella valorizzazione di tematiche che, anche a distanza di anni, non smettono mai di dimostrare la loro stretta attualità. Non va dimenticato il ruolo di conCittadini che, insieme all’Anne Frank House di Amsterdam, porta avanti un impegno concreto per veicolare la centralità della memoria storica alle nuove generazioni.

(Nicoletta Pettinari)

Scuola giovani e cultura