Sanità e welfare

Sanità Modena. Galli (Fi): “Giunta intervenga su disservizi al ps di Baggiovara e spieghi criteri per prossime assunzioni personale”

Il consigliere interroga sul caso di una paziente che venerdì scorso dopo un incidente stradale ha atteso 12 ore in barella visite e accertamenti vista l’indisponibilità di letti

Andrea Galli (Fi)

Un caso verificatosi lo scorso venerdì sera all’ospedale civile di Baggiovara (Modena) finisce al centro di un’interrogazione di Andrea Galli di Forza Italia. Protagonista una paziente che il 25 ottobre, dopo un incidente stradale, ha trascorso 12 ore in attesa di visite e accertamenti, con una vertebra rotta e sopra a una barella, a causa dell’indisponibilità di letti nella struttura: “Dapprima classificata come codice verde, la signora, in preda al freddo, ha anche richiesto una coperta che solo dopo ore le è pervenuta, non grazie a un operatore sanitario, ma a un parente. Lo stesso che è riuscito a farla visitare e a farle sostituire la flebo. È stata poi classificata come codice giallo e in seguito dimessa”.

Galli rimarca come la vicenda non sia l’unica testimonianza dei disservizi in ambito sanitario e come tra codice verde e giallo sussistano importanti differenze. Inoltre ogni cittadino, pagando regolarmente le tasse, “ha il diritto di ricevere le cure mediche necessarie, nei tempi e nelle misure più consone, e lo Stato ha il dovere di fornirgliele”. Dal Fondo sanitario nazionale 2019, continua il consigliere, le risorse assegnate alla Regione sono state complessivamente di 8.259.000.000 di euro (90 milioni di euro in più rispetto all’annualità precedente). “L’analisi sui dati della Rilevazione Forza Lavoro dell’Istat ha certificato la presenza di 987 medici e 24.228 infermieri operanti sul territorio regionale- spiega l’esponente azzurro- e il presidente Bonaccini ha ribadito più volte che la sanità emiliano-romagnola è una delle più efficienti del Paese”.

Dunque, Galli chiede alla Giunta per quale motivo, la sera del caso segnalato, vi fosse un solo infermiere al pronto soccorso dell’ospedale e su quale criterio si basa la campagna di assunzioni all’interno delle strutture sanitarie della Regione, “a fronte dei numerosi disservizi legati alla carenza di personale”. A tal proposito il consigliere chiede chiarezza sui fondi destinati al reclutamento di personale (medici e infermieri) e sollecita un intervento diretto per fare in modo che non si ripetano più situazioni simili.

(Nicoletta Pettinari)

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