COMUNICATO
Parità, diritti e partecipazione

70^ LIBERAZIONE. “MEMORIE SOTTERRANEE”: 21/4 INAUGURAZIONE MOSTRA IN ASSEMBLEA ER. SALIERA: “COI GIOVANI PER TRAMANDARE VALORI RESISTENZA” – INVITO STAMPA

70^ LIBERAZIONE. “MEMORIE SOTTERRANEE”: 21/4 INAUGURAZIONE MOSTRA IN ASSEMBLEA ER. SALIERA: “COI GIOVANI PER TRAMANDARE VALORI RESISTENZA” – INVITO STAMPA

La paura della guerra in 30 pannelli espositivi che raccontano la Bologna sotterranea dei rifugi antiaerei. Dal 21 aprile al 4 maggio prossimi, torna “Memorie sotterranee – I rifugi antiaerei a Bologna”, la mostra realizzata in collaborazione con l’Ibc, l’Istituto regionale per i beni culturali. Alle ore 11.30 di martedì prossimo, 21 aprile – in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione di Bologna e in vista del 25 aprile, 70esimo anniversario della Liberazione d’Italiala mostra verrà inaugurata negli spazi all’ingresso dell’Assemblea legislativa regionale, in viale Aldo Moro 50, a Bologna, da Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa, e Angelo Varni, presidente dell’Ibc.

“A 70 anni dalla fine della guerra, sui muri delle nostre città sono ancora ben visibili i segni della paura del conflitto: indicazioni di rifugi antiaerei, di idranti, pozzi e cisterne, degli impianti di ventilazione. A Bologna- spiega Saliera- ci sono oltre 100 di queste iscrizioni: tutte simbolo della crudeltà del conflitto mondiale. Abbiamo deciso di riproporre la mostra al pubblico in modo da ricordare l’orrore della guerra: è un modo crediamo giusto per dare un senso sempre maggiore ai valori della Resistenza e della Liberazione, grazie ai quali gli italiani misero fine alla Seconda guerra mondiale, conquistando la libertà e riscattando la dignità del proprio Paese”.

La mostra a cura di Vito Paticchia e Massimo Brunelli, composta da centinaia di immagini a colori e bianco e nero e documenti e mappe d’archivio con didascalie informative, racconta la genesi delle protezioni antiaeree realizzate per difendere la popolazione civile nel corso dei conflitti del XX secolo. Ne emerge – segnalano i curatori – “una convinta escalation della guerra ai civili, una sorta di modalità militare che si affianca purtroppo alle strategie di volta in volta adottate dai comandi dei vari eserciti che si combattevano. Da un certo periodo in poi, la guerra non sarà solo scontro diretto e violento tra soldati, ma coinvolgerà in maniera calcolata e brutale tutta la popolazione civile”.

“All’inaugurazione saranno presenti studenti di scuole superiori bolognesi e studenti delle scuole per adulti e stranieri: è un modo molto importante- sottolinea Saliera- per tenere viva la memoria, per tramandare i nostri valori costituzionali e democratici nati nella Resistenza e nel rifiuto dell’orrore della guerra”.

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 4 maggio.

Il presente comunicato vale anche come INVITO PER LA STAMPA.

(In allegato, l’invito all’inaugurazione della mostra)

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