Sanità e welfare

Risorse straordinarie per i nuovi ospedali di Piacenza e Carpi, per il Mire di Reggio, per 9 Case della salute e 2 hospice

Per Callori (Fdi) queste risorse “sono solo sulla carta”, mentre per Calvano (Pd), al contrario, “l’Emilia-Romagna è già pronta”

Via libera (con il sì di Pd e Prodi del Misto, voto d’astensione da Lega, Fdi e Fi) dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, al programma straordinario di interventi in sanità (primo e secondo stralcio), un investimento per il 2020 e il 2021 di 318,3 milioni (302,4 milioni di risorse statali e 15,9 milioni di risorse regionali).

I fondi verranno utilizzati nel piacentino per la costruzione delle Case della salute di Lugagnano, Bettola, Fiorenzuola d’Arda e Bobbio e per il completamento del nuovo blocco dell’ospedale di Castel San Giovanni. Inoltre, per la maternità infantile (Mire) di Reggio Emilia, per la costruzione nel modenese di due hospice, di una Casa della salute e per la ristrutturazione dell’ospedale di Mirandola; nel bolognese per la realizzazione del centro di riabilitazione di Vergato e della Casa della salute di San Lazzaro di Savena; nuove risorse anche per il polo materno infantile del Sant’Orsola e per la ristrutturazione della Casa della salute di Imola. Fondi, infine, per la Casa della salute ferrarese Cittadella san Rocco e per la nuova Casa della salute di Rimini, oltre al rinnovo delle tecnologie biomediche in strutture sanitarie del parmigiano e di altre province. Da ultimo, in una seconda fase varranno stanziate risorse per la realizzazione del nuovo ospedale di Piacenza (114 milioni) e del nuovo ospedale di Carpi, nel modenese (60 milioni).

Per Fabio Callori (Fdi) “queste risorse sono solo sulla carta, in quanto mancano gli accordi di programma”. Anche Matteo Rancan (Lega) ha chiesto informazioni sulla realizzazione delle opere.

La replica è arrivata da Paolo Calvano (Pd) che ha invece spiegato che “l’Emilia-Romagna è pronta a partire e i primi accordi di programma verranno sottoscritti già all’inizio del 2020”.

Daniele Marchetti della Lega ha voluto sottolineare che “lo stanziamento di questi fondi era già stato deciso dal precedente governo nazionale”.

Alessandro Cardinali (Pd) ha parlato di “cifra straordinariamente importante per i territori”. L’obiettivo, ha aggiunto il consigliere, “è conservare una sanità di qualità”.

Anche il presidente Zoffoli ha manifestato apprezzamento per questi stanziamenti.

(Cristian Casali)

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