Infrastrutture e trasporti

Trasporti Forlì-Cesena. Bertani (M5s) sollecita una “Ravegnana bis” e una linea ferroviaria per traffico merci

La risposta dell’assessore Donini al question time del Movimento: “Alternativa stradale e ferroviaria non prevista dal Prit 2025, ma porteremo il traffico merci su ferro a 25 tonnellate”

Andrea Bertani (M5s)

Mettere a punto un miglior collegamento stradale tra Ravenna e Forlì-Cesena, una “Ravegnana bis”, e valutare anche un collegamento ferroviario, così da alleggerire dal traffico merci l’attuale linea costiera Rimini-Ravenna. Lo chiede un question time in Aula di Andrea Bertani del Movimento 5 stelle, che riporta l’attenzione sui problemi della strada statale Ravegnana: infrastruttura che “nel corso di quest’anno e dell’anno precedente ha visto interruzioni e limiti alla circolazione, rivelando, per l’ennesima volta, la fragilità del suo corso e l’inadeguatezza alle funzioni di collegamento fra i due capoluoghi”.

La risposta dell’assessore regionale ai trasporti, Raffaele Donini, è netta: “Il Prit 2025, il piano regionale trasporti, prevede la riqualificazione e la messa in sicurezza della Ravegnana, con eventuali varianti da mettere a punto insieme agli enti locali. Anche l’ipotesi di una nuova linea ferroviaria non è tra gli scenari concordati con Rfi previsti dal Prit”. L’assessore ha però sottolineato l’importanza di dirottare di più il traffico merci su ferro: “Oggi siamo a 20 milioni di tonnellate di merci su ferro, il nostro obiettivo è arrivare a 25 milioni”.

“Bene gli obiettivi del Prit, ma è importante valutare anche un collegamento ferroviario per potenziare il trasporto merci e un’alternativa stradale da studiare con Anas ed enti locali- ha replicato Bertani- perché se l’obiettivo è spostare merci su ferro servono infrastrutture necessarie”.

(Giulia Paltrinieri)

Infrastrutture e trasporti