Infrastrutture e trasporti

Trasporti. Gibertoni (M5s): “No divisione in lotti servizi Tper, troppa precarietà”. L’assessore Donini: “Nel bando clausola a tutela dei lavoratori”

La consigliera ha portato in Aula la questione “dei continui slittamenti che pongono il personale in una situazione di preoccupazione”

L’ultimo bando di gara ancora non aggiudicato, la divisione in lotti della gestione dei punti Tper e la grave precarietà contrattuale degli operatori della biglietteria e assistenza alla clientela. Sono questi i punti principali dell’interpellanza portata in Aula dalla consigliera Giulia Gibertoni del Movimento 5 stelle, che ha chiesto alla giunta di attivarsi per far fronte alle problematiche, anche riguardanti i lavoratori, perché “questi continui slittamenti pongono il personale in una situazione di preoccupazione, oltre che di ostacolo alla corretta gestione dell’attività lavorativa”. La consigliera ha ricordato come la durata triennale degli ultimi tre contratti di appalto e la divisione in lotti della gestione dei punti Tper abbiano rappresentato una limitazione del servizio, che potrebbe frammentarsi ulteriormente se il lotto Marconi, in base all’ultimo bando, venisse assegnato a un’altra società risultata vincitrice della gara.

L’assessore ai Trasporti Raffaele Donini ha sottolineato che “Tper riferisce che la gara per l’assegnazione delle biglietterie aveva scadenza per la presentazione delle offerte il 3 giugno scorso e la gara viene effettuata per lotti funzionali e nel bando è stata inserita una clausola a tutela dell’occupazione e dei lavoratori attualmente impiegati nelle biglietterie”. Inoltre “la complessità delle offerte presentate ha comportato la necessità di tempi congrui per analizzare le offerte”.

(Margherita Giacchi)

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