Sanità e welfare

Sanità. Risorse straordinarie per i nuovi ospedali di Piacenza e Carpi, per il Mire di Reggio, per nove case della salute e due hospice

Per Taruffi (ERCoraggiosa) e Cardinali (Pd) “misura importante”, per Callori (Fdi) “queste risorse sono solo sulla carta”, mentre secondo il leghista Marchetti “lo stanziamento di questi fondi era già stato deciso dal precedente governo nazionale”

Via libera (con il sì di PdERCoraggiosa e Silvia Prodi (Misto), voto d’astensione dalla Lega e dal M5s e contrario da Fdi) dell’Assemblea legislativa al programma straordinario di interventi in sanità (primo e secondo stralcio), un investimento per il 2020 e il 2021 di 318,3 milioni (302,4 milioni di risorse statali e 15,9 milioni di risorse regionali).

Il consigliere Alessandro Cardinali (Pd), che ha parlato di provvedimento importante per i territori, ha spiegato che questi fondi verranno utilizzati nel piacentino per la costruzione delle case della salute di Lugagnano, Bettola, Fiorenzuola d’Arda e Bobbio e per il completamento del nuovo blocco dell’ospedale di Castel San Giovanni. Delle risorse beneficeranno anche la maternità infantile (Mire) di Reggio Emilia, e serviranno per la costruzione nel modenese di due hospice, di una casa della salute e per la ristrutturazione dell’ospedale di Mirandola. Nel bolognese interessano la realizzazione del centro di riabilitazione di Vergato e la casa della salute di San Lazzaro di Savena. Nuove risorse anche per il polo materno infantile del Sant’Orsola e per la ristrutturazione della casa della salute di Imola. Fondi, infine, per la casa della salute ferrarese Cittadella san Rocco e per la nuova casa della salute di Rimini, oltre al rinnovo delle tecnologie biomediche in strutture sanitarie del parmigiano e di altre province. Da ultimo, in una seconda fase, verranno stanziate risorse per la realizzazione del nuovo ospedale di Piacenza (114 milioni) e del nuovo ospedale di Carpi, nel modenese (60 milioni).

Daniele Marchetti della Lega ha voluto sottolineare che “lo stanziamento di questi fondi era già stato deciso dal precedente governo nazionale”.

Igor Taruffi (ERCoraggiosa) ha parlato di misura importante. Replicando poi a Marchetti ha invece riferito che “nell’ultima finanziaria è previsto un aumento del fondo dedicato al servizio sanitario nazionale, oltre all’abolizione del superticket, misura peraltro già attivata in Emilia-Romagna”.

Per Fabio Callori (Fdi) “queste risorse sono solo sulla carta, in quanto mancano gli accordi di programma”.

(Cristian Casali)

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