La commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, nell’ultima seduta della legislatura, ha licenziato la manovra di bilancio per il 2020, composta dalla Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanzia regionale (Nadefr) 2019-2020, dalle Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020, dal Bilancio di previsione della Regione per il 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020) e dalle Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione della Regione per il 2020-2022. Hanno votato a favore Pd, ERCep e Silvia Prodi (Misto), mentre hanno votato contro Lega, M5s, Fdi e Michele Facci (Misto). Relatori dei progetti di legge che compongono la manovra sono Massimo Iotti (Pd), di maggioranza, e Stefano Bargi (Lega), per la minoranza.
Il collegato alla legge regionale di stabilità per il 2020 è stato licenziato con sette emendamenti, di cui sei della Giunta e uno sottoscritto da Silvia Piccinini (M5s), Paolo Calvano e Stefano Caliandro (Pd), Igor Taruffi (ERCep) e Silvia Prodi (Misto) che prevede contributi a fondo perduto anche del 100% a feste, fiere e sagre in cui si utilizzano materiali riciclabili e non plastica monouso (eventi plastic free). Respinti, invece, due emendamenti di Andrea Bertani (M5s), che ne ha ritirati altri due su richiesta del relatore Iotti, uno per il sostegno della Regione a progetti di vita indipendenti per persone con disabilità grave e uno per garantire la gratuità dei certificati medici attività motorie, al fine di consentire un approfondimento da parte dei tecnici della Regione.
La legge di stabilità regionale per il 2020 è stata approvata con sei emendamenti, di cui cinque dell’esecutivo regionale, il più importante dei quali prevede lo stanziamento di 200mila euro per assistere gli azionisti emiliano-romagnoli danneggiati dalle crisi bancarie, e uno sottoscritto da Paolo Zoffoli e Massimo Iotti (Pd), Andrea Bertani (M5s) e Massimiliano Pompignoli (Lega) che dispone un contributo straordinario di 150mila euro per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi. Sono stati respinti, invece, 14 emendamenti del 5 stelle Bertani.
Il bilancio di previsione, infine, è stato approvato con alcuni emendamenti della Giunta e con quattro emendamenti del Pd che prevedono i seguenti stanziamenti: 200mila euro alle Pro loco (proposta di Francesca Marchetti), 150mila euro a favore dei vivai regionali (proposta di Barbara Lori), 200mila euro per la mobilità urbana (proposta di Paolo Calvano) e 50mila euro per la valorizzazione del patrimonio enogastronomico regionale (proposta di Alessandro Cardinali).
In merito al bilancio, la pentastellata Silvia Piccinini ha chiesto chiarimenti riguardo ai fondi per l’elettrificazione delle linee ferroviarie, domandando, nello specifico, a quanto ammontino quelli stanziati come spesa corrente e quanti siano quelli destinati a investimenti. La richiesta è stata fatta propria anche dal dem Paolo Calvano. I tecnici della Regione hanno risposto che i fondi riallocati sulla spesa corrente ammontano a 5 milioni mentre quelli destinati agli investimenti sono circa 19 milioni.
(Luca Govoni)