Presepe, albero e recite di Natale anche nelle scuole emiliano-romagnole “per far conoscere e capire la nostra storia, come occasione unica di integrazione culturale e sociale nel rispetto di tutti”. Lo chiede Giancarlo Tagliaferri di Fratelli d’Italia in un’interrogazione, in cui fa appello ai presidi e agli insegnanti visto che “lo Stato laico riconosce la festività cattolica del Natale come sua festa civile e, dunque, l’istituzione scolastica non può limitarsi a considerarlo un giorno di astensione dalle lezioni, ma dovrebbe spiegarne il significato e i motivi per i quali si celebra”.
Tagliaferri cita l’esempio dell’assessore alla Scuola di Fdi del Piemonte, Elena Chiorino, che ha proposto la medesima iniziativa per le scuole e gli alunni della sua Regione. Scelta che, aggiunge il consigliere, vuole essere inclusiva “anche per ragazzi che vengono da altre realtà, usi, costumi e credi differenti”.
(Nicoletta Pettinari)