“Quali sono le iniziative in corso e con quali risultati per consentire il reinserimento lavorativo dei beneficiari del reddito di cittadinanza?”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Silvia Piccinini (M5s). La consigliera, sullo stesso argomento, vuole anche sapere “quali siano le misure attivate nei Centri per l’impiego per la piena integrazione dei navigator”.
L’introduzione del reddito di cittadinanza, spiega nell’atto la pentastellata, “è stata accompagnata anche dall’ingresso nell’ambito dei servizi svolti dai Centri per l’impiego di figure dedicate al reinserimento, vale a dire esperti, i navigator (165 nelle strutture dell’Emilia-Romagna), selezionati dall’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (Anpal) per facilitare la sottoscrizione dei patti per il lavoro e l’erogazione delle politiche attive”. Peraltro, prosegue, “i Comuni possono attivare i cosiddetti Progetti utili alla collettività (Puc), rivolti sempre ai beneficiari del reddito (per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16)”.
Su questo tema la pentastellata vuole, inoltre, sapere dalla Giunta “quali misure siano state adottate a livello regionale per coordinare l’azione dei Comuni sui Puc”.
(Cristian Casali)