“Individuare forme di sostegno economico per le piccole imprese che subiscono danni economici per effetto del coronavirus”. A chiederlo, con due atti rivolti al governo regionale (una risoluzione e un’interpellanza), è Giulia Gibertoni (M5s).
Qualora si protraesse l’emergenza, la consigliere chiede anche “l’attivazione di misure di sostegno rivolte ai professionisti che lavorano per le imprese italiane che esportano in Cina (quali, ad esempio, interpreti e traduttori della lingua cinese)”.
Misure necessarie, rimarca la pentastellata, “che devono comunque essere correlate a un’analisi accurata e dettagliata degli effetti del coronavirus sul nostro sistema produttivo”. A livello regionale, prosegue, “è infatti preoccupante la situazione di molte aziende medio-piccole che risentono negativamente del mancato ingresso di merci, essenziali per il sistema produttivo regionale (in particolare nel settore della meccanica e dell’elettronica), e della mancata esportazione in Cina di prodotti finiti e componenti industriali, oltre alla riduzione consistente delle esportazioni alimentari”.
La Regione Emilia-Romagna, sottolinea poi Giulia Gibertoni, “ha avviato da tempo attività per l’apertura del mercato cinese alle esportazioni di prodotti agricoli e agroalimentari del nostro territorio, con l’obiettivo di arrivare in tempi brevi al superamento delle barriere fitosanitarie”. Un percorso, conclude, “che deve essere portato a compimento”.
(Cristian Casali)